Nell’ambito del progetto “Social Network” si è tenuta ieri, una giornata di laboratori inclusivi. Tra arti marziali, lezioni di musica e ballo, il Centro Melagrana è stato animato dalla grande partecipazione di tanti giovani.
Il progetto “Social Network”, finalizzato alla promozione di dinamiche inclusive e promosso da varie associazioni del territorio, ha visto ieri, 9 agosto, un altro dei suoi momenti interessanti. Ieri hanno avuto luogo i laboratori inclusivi al Centro Melagrana. All’interno della sala convegni, opportunamente predisposta, operatori e utenti hanno dato vita a momenti di interazione e divertimento. Tre i laboratori messi a punto: arti marziali, lezioni di musica e lezione di ballo. Alla giornata hanno partecipato i ragazzi della zona e cittadini del territorio che hanno portato i loro figli a prendere parte alle attività.
Le fasi del progetto “Social Network”
Realizzare attività che favoriscano accoglienza, inclusività, cultura della diversità ecc. sono questi alcuni dei punti cardine alla base di “Social Network”. Per questo motivo l’Associazione Melagrana, in rete con altre associazioni del casertano, sta dando vita ad una serie di momenti volti a favorire lo sviluppo di quelle dinamiche. Da maggio è attivo uno sportello d’ascolto presso il Centro Melagrana, dove gli operatori di Melagrana e del Centro Sociale Ex Canapificio di Caserta, forniscono consulenze gratuite ai migranti che hanno bisogno di orientarsi sui permessi di soggiorno, la casa e il lavoro. A giugno invece, il Centro Melagrana è stato interessato dalla proiezione di “Frontiera”, il cortometraggio premiato al premiato al David di Donatello nel 2019 e che ha come tema centrale la tragedia dei migranti nel Mar Mediterraneo. Poi, è stato attivato anche il corso di formazione “mani in pasta”, presso la Fattoria Sociale Melagrana di Dugenta, dove i migranti imparano i segreti della cucina, attraverso lezioni teoriche e pratiche. Tra le varie iniziative poi c’è stata l’attivazione di una campagna promozionale, lo scorso 20 luglio. In quell’occasione gli operatori di Melagrana hanno portato in piazza Castri Marcelli a Cancello, un gazebo informativo, allo scopo di far conoscere le attività di “Social Network” ai migranti che frequentano la zona.
I laboratori inclusivi di ieri 9 agosto
La giornata di ieri 9 agosto è stata appunto, l’ennesimo appuntamento previsto nell’ambito del progetto; probabilmente sarà l’ultima iniziativa prima della pausa di Ferragosto. Poi le attività riprenderanno regolarmente, con nuovi momenti d’incontro e nuove iniziative. I laboratori avevano come destinatari i più giovani: bambini e adolescenti, e le aspettative non sono state affatto disilluse. Il folto numero di partecipanti ha dato vita ad una giornata dinamica e riempito il Centro Melagrana con tanto colore e tanta vivacità. In primo luogo la presentazione. Dopo un momento d’accoglienza, i nostri giovani, Emanuele, Anna Paola, Michele e Antonio hanno presentato le attività del giorno, prima che le stesse entrassero nel vivo. Dopodiché sono partiti con il laboratorio di Judo, in cui Antonio ha spiegato i fondamentali di questa nobile arte giapponese. Prima una breve introduzione teorica all’arte e poi le cadute, le mosse e il saluto finale, a completamento di circa un’ora sul tatami.
Il momento musicale
Dopo un breve momento dedicato alla merenda, i ragazzi hanno ascoltato con attenzione la lezione musicale di Michele, giovanissimo ma già esperto suonatore di oboe. Le lezione, teorica si è articolata sui pentagrammi, i 4/4 e tutte le basi che costituiscono l’inizio di un percorso musicale. Poi è stato il momento delle danze, con Emanuele e Anna Paola, che hanno animato l’intera sala del Centro Melagrana, facendo ballare letteralmente tutti. Prima i balli di gruppo, poi dei giochi a tema, con la musica e il ballo come unici protagonisti. Le danze hanno visto l’animazione di tutti gli utenti, ma anche di qualche operatore. Alla fine, la soddisfazione dei partecipanti a tutte e tre le attività era palpabile, indice di una buona riuscita dei laboratori.
