Riace non si arresta!
Il Villaggio Globale era così come lo si è raccontato nei numerosi scritti su Riace. Con i bambini che giocavano con i colori, con i murales, con i balconi aperti dai quali fuoriusciva il profumo delle tante cucine di tutto il mondo.
Mimmo era lì sulle scale della taverna Donna Rosa con gli amici di sempre, ad attendere che l’affetto lo raggiungesse così come a breve è stato.
Riace non si arresta!
Questo il grido del lungo corteo che dal campo sportivo ha accompagnato Mimmo Lucano alla sua piazza ieri, sabato 6 novembre.
Al fianco di Lucano centinaia di solidali da tutta Italia in un corteo colorato, allegro e vitale come il modello Riace insegna.
Mimmo non è solo, con lui tutti i sui complici che sono coloro che credono nell’accoglienza, che praticano l’umanità, che amano la diversità e reclamano il riscatto sociale.
In corteo e nel borgo tra gli altri anche Padre Alex Zanotelli, Gad Lerner, Luigi De Magistris oltre ad artisti e artiste solidali col Sindaco dell’accoglienza . Tra tutti Ascanio Celestini e Dario Brunori, in video Fiorella Mannoia, Vinicio Capossela e Roberto Saviano.
Non sarai lasciato solo, questo il messaggio di tutti mentre la raccolta fondi per la multa inflitta a Lucano ha raggiunto già 300mila euro.
“Ripeterei ogni cosa perché rilasciare una carta di identità è una formalità che per qualcuno può fare la differenza!
Rifarei tutto, perché 6 mesi sono pochi per garantire l’integrazione di un migrante.
Dicono che era associazione a delinquere ma allora il Ministero e la Prefettura sono parte di questa associazione perché non si può pretendere di organizzare l’accoglienza di 5 autobus di migranti con un preavviso di soli tre giorni!
Ci chiamavano ad ogni ora del giorno e della notte e noi non abbiamo mai detto no all’accoglienza. Finché ci sono case vuote noi accogliamo e per questo ci condannano.
Attacco politico!
Attacco ad un modello che ha funzionato mentre il messaggio che deve passare è quello dei respingimenti, dei ghetti.
Riace è vita, è speranza. Sono le nascite ed i matrimoni dei nuovi arrivati mentre in altri luoghi ci sono stati i morti, come nella barracopoli San Ferdinando a Rosarno. Chi è stato indagato per quelle morti?
Una donna anziana in un bar ha detto: “non si vede tutta questa gente se non alla festa dei santi. Ricordo quando ero piccola e venivo a piedi ed è bellissimo vedere la città così viva.”
“Un uomo onesto che crede in ciò che fa e che non va lasciato solo.
Una sentenza che mi ha fatto vergognare come ex magistrato.
Un progetto politico altissimo di riscatto di una terra di emigrazione.
Mimmo Lucano non è un disubbidiente ma un un ubbidiente alla costituzione su cui ha giurato come sindaco”
Questo in sostanza l’intervento molto deciso di Luigi De Magistris.
E poi balli, canti, poesia e spettacolo fino a notte in una atmosfera che ha fatto sentire tutti a casa come in una grande famiglia.
Questa è Riace ed il modello che il mondo ci invidia mentre i nostri tribunali lo condannano.
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