A che punto siamo? Il punto sul progetto finanziato dalla chiesa valdese a metà percorso
A cura di Rina Onofrietto
CHI: Il progetto“P&D” Pari & Diversi finanziato dall’8X mille della Chiesa Valdese realizzato dalla Cooperativa Sociale Koinè Impresa Sociale è rivolto a persone con disabilità psichiche e/o fisiche e/o portatrici e portatori di uno svantaggio sociale.
COME: Il progetto prevede lo svolgimento di laboratori per favorire la crescita relazionale ed emotiva nonché l’inclusione sociale attraverso attività ludico-ricreative, terapeutiche complementari che favoriscono l’accrescimento del livello di benessere emotivo e psicologico dei beneficiari facilitando la costruzione della rete di relazioni con gli altri.
QUANDO: Il progetto prende forma 3 volte a settimana per 3 ore di attività, grazie all’impegno di due operatori. Hanno partecipato alle attività laboratoriali un gruppo di 5 (3 ragazzi e 2 ragazze)
DOVE: I laboratori sono svolti all’interno della Fattoria Sociale Melagrana rappresentata da un ettaro e mezzo di terreno, dove troviamo un vigneto, un uliveto e un orto con una serra annessa; la stessa fattoria Sociale Melagrana è da sempre impegnata nella piccola e media zootecnia.
PERCHÉ: Tra gli obiettivi della fattoria vi è il recupero e la valorizzazione del mondo agricolo, del territorio e delle tradizioni: la proposta di un’esperienza di contatto diretto con la campagna e il recupero dei ritmi sempre più frenetici della vita moderna; l’invito al consumo consapevole dei prodotti e alla degustazione degli stessi, la presenza di animali di media taglia (asini e pony) in fattoria è orientata prevalentemente ai percorsi socio-riabilitativi e terapeutici destinati a soggetti diversamente abili, verso i quali ha sempre avuto una grande attenzione. Gli asini e i pony sono impegnati anche nelle attività ludico-ricreative, come escursionismo e trekking su sentieri del territorio, accompagnando il visitatore alla riscoperta dei luoghi.
Il finanziamento della Chiesa Valdese ricade nella categoria “Miglioramento delle condizioni di vita di soggetti affetti da disabilità fisica e mentale e ha consentito di offrire gratuitamente le attività ai beneficiari diretti di P&D Pari e Diversi.