Per la Giornata Internazionale della Donna l’Associazione Melagrana ha organizzato un convegno con le realtà del territorio e Luce di Donna, lo sportello psicologico e legale che aiuta le donne in difficoltà.
La Festa della Donna a Melagrana: un convegno con proiezione cinematografica: un momento di riflessione sulle dinamiche di genere. L’evento aveva tutti i presupposti per essere un successo, ed infatti ha soddisfatto le aspettative. Il Centro Melagrana a San Felice a Cancello era gremito, grazie alle persone vicine all’Associazione, ai cittadini e alle tante donne intervenute.
Un momento di riflessione
La Giornata Internazionale della Donna assume un valore molto particolare ogni anno di più. Tutte donne le relatrici dell’evento, che hanno ribadito l’importanza di questa ricorrenza. Ricorrenza che non dovrebbe servire solo ad una mera commemorazione con l’esposizione delle mimose d’occasione ma piuttosto per fare il punto della situazione sulla condizione della donna in Italia e nel mondo, perché nonostante i passi avanti compiuti nel tempo, c’è molto altro da fare, soprattutto in ottica di un cambiamento culturale di cui necessità la società in cui viviamo.
Apertura dell’evento
A fare gli onori di casa è stato Roberto Malinconico, nel ruolo di Presidente di Melagrana, che nel presentare le attività dell’Associazione mirate al contrasto di qualunque forma di disagio, e tra queste anche lo sportello legale e psicologico Luce di Donna, ha sottolineato gli aspetti critici derivanti dalla discriminazione di genere. Successivamente ha preso la parola l’Assessore alle Pari Opportunità del Comune di San Felice a Cancello, Antonietta Morgillo, che ha illustrato ai presenti l’impegno del comune mirato a promuovere l’uguaglianza e l’appianamento delle diversità di genere.
I punti caldi del convegno
Le avvocate Pina Borino ed Enrica Balletta hanno approfondito il discorso sul ruolo della donna dal punto di vista legale, soffermandosi sui diritti ancora da raggiungere e quelli negati, nonchè sui diritti che, seppur non previsti ufficialmente dal nostro ordinamento giuridico sarebbe bene introdurre per ottenere una vera parità. Si è parlato ad esempio della violenza economica, quella che consiste nella disparità patrimoniale e salariale tra uomo e donna. Un problema molto serio se si pensa all’altissima percentuale di donne che rinunciano ad un lavoro dignitoso perchè assumono per retaggio culturale o per imposizione, il ruolo di casalinghe, rinunciando ad un’indipendenza sociale ed economica
Ilaria Boccagna, psicologa di Spazio Donna ODV ha fatto il punto della situazione partendo dalle attività degli sportelli di Spazio Donna, che nel quotidiano ascoltano le istanze e le denunce di tante donne, vittime di violenza di tipo fisico, psicologico o economico.
Il film
Il convegno è stato accompagnato dalla proiezione di “Prendimi l’anima”, film di Roberto Faenza che tratta i temi del rapporto amoroso, tra Eros e Thanatos. Un momento doveroso, considerando l’importanza dello Sportello Legale e Psicologico Luce di Donna attivo presso il Centro Melagrana, che da anni accoglie le istanze e le problematiche derivanti dalla condizione patriarcale della società.
L’evento ha puntato i riflettori sull’importanza della donna e sul lungo percorso ancora da compiere per abbattere le disuguaglianze tra uomo e donna. L’8 marzo di Melagrana è stato sicuramente un momento di celebrazione ma anche un simbolo di una lotta, perchè non ci può essere libertà fino a quando, tale libertà non sarà per tutte.